E' da questo ruolo che essi devono uscire.
Nei gruppi di formazione alla mediazione, quando si inscena una simulazione della mediazione, si usano delle vere maschere e si chiede di restare in silenzio nei momenti cruciali del dramma.
Il risultato è sempre sorprendente: mascherati e privi dell'uso della parola, i protagonisti hanno unicamente i loro corpi e i loro gesti per potersi esprimere e, sistematicamente, "essi lasciano cadere la maschera".
Morineau J. (2000). Lo spirito della mediazione, Milano: Franco Angeli.
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